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Nate: il dentifricio sbiancante naturale

Il dentifricio NATE risponde alle esigenze, sempre più sentite, di un sistema sbiancante in grado di "schiarire" i denti fino a 3 toni nell'arco di 4-6 settimane di utilizzo quotidiano.

Composto prevalentemente da principi attivi naturali, il dentifricio NATE si distingue per la sua consistenza in pasta dal colore tendente al rosso, dovuto alla presenza di un colorante specifico e, sopratutto, di granuli bianchi e rossi, responsabili dell'azione sbiancante.

Diversamente, rispetto alla maggior parte dei dentifrici attualmente presenti sul mercato, NATE non contiene Sodio Lauril Solfato, ma Sodio Lauril Sarcosinato, di origine naturale, che assolve perfettamente alle sue funzioni di agente schiumogeno e, sopratutto, di separatore di componenti. Per potenziare l'azione schiumogena è stato inserito il Poloxamer 407, tensioattivo non ionico, approvato dalla statunitense FDA (Food and Drugs Administration).

La composizione prevede inoltre la presenza di due dolcificanti, il sorbitolo e la stevia rebaudiana. Come noto, il sorbitolo non venendo assorbito che parzialmente ed in modo incompleto a livello intestinale, non stimola la secrezione dell'insulina ed ha un indice glicemico più basso rispetto allo zucchero bianco comune.

La stevia rebaudiana è uno dei pochi dolcificanti naturali consigliati per i pazienti diabetici.

L'utilizzo quotidiano del dentifricio NATE, in presenza di diabete di tipo II, non insulino-dipendente, va comunque sottoposto all'attenzione del medico di famiglia e del diabetologo.

Per quanto riguarda i due principi attivi riferiti alla sua azione sbiancante, questo dentifricio contiene perossido di urea e la papaina.

Il perossido di urea rilascia ossigeno attivo, la stessa sostanza usata dal dentista per lo sbiancamento professionale. L'ossigeno attivo penetra nel dente attraverso lo spazio interprismatico, fra un prisma e l'altro dello smalto, e va a caccia delle macchie intrinseche, presenti, normalmente, sotto forma di lunga catena. Una volta "catturate", l'ossigeno attivo taglia le catene rendendo invisibili le macchie. 

 La papaina, enzima estratto dalla papaya, dimostra un'azione sbiancante naturale supportata da numerose pubblicazioni scientifiche, esplicando inoltre una buona azione antiplacca, integrando quindi l'azione degli ioni di fluoro, presenti in 600 parti per milione.

Per quanto riguarda i conservanti, NATE non contiene parabeni, ma benzoato di sodio, un conservante dalla riconosciuta azione priva di controindicazioni.

Il Sodium Benzoate è nettamente meno nocivo dei parabeni: è sufficiente sapere che è naturalmente presente anche in molti cibi come albicocche, mirtilli, funghi e cannella.

Il dentifricio è disponibile qui sul nostro shop on-line ladentifriceria.it/it/prodotti/shop/dentifrici/dentifricio-sbiancante-nate

Per ulteriori informazioni di carattere tecnico-scientifico potete rivolgervi al Sig. Sandro Scaggiante (e-mail sandroscaggiante@gmail.com tel: 3518028701)

 

Articolo a cura del Sig. Sandro Scaggiante